Cascata di Calabuia

La Cascata di Calabuia si trova nei pressi di Castagno d’Andrea, paese a cui s’arriva percorrendo la Strada Statale 67 Tosco Romagnola, sette Km. oltre S. Godenzo: da qui si va a destra, mentre a sinistra si andrebbe al Passo del Muraglione. Castagno d’Andrea e’ una delle porte d’accesso al Parco Nazionale del Monte Falterona, Campigna e Foreste Casentinesi ed e’ una rinomata localita’ di villeggiatura. Il paese e’ noto per aver dato i natali al grande pittore Andrea del Castagno. La Cascata di Calabuia e’ formata in realta’ da due cascate: per raggiungere la prima si segue un sentiero del CAI, mentre per raggiungere la seconda, posizionata piu’ a valle, bisogna prestare attenzione perché si scende per un sentiero ripido e scivoloso.

Una volta giunti a San Godenzo percorrendo la statale del Muraglione, invece di proseguire per il Passo del Muraglione stesso, a sinistra, si svolta a destra in direzione della frazione di Castagno d’Andrea che, oltre ad aver dato i natali al famoso pittore, e’ anche rinomata per i marroni che producono i suoi vasti ed antichi castagneti. Bisogna prestare attenzione perché circa due km. prima di giungere al paese s’attraversa un ponte contraddistinto da due evidente barriere: superato questo ponte di poche decine di metri, su un grosso castagno e’ affisso un cartello con l’indicazione per la Cascata di Calabuia (quota 594). Attenzione l’indicazione non e’ molto evidente se si proviene da San Godenzo in direzione Castagno d’Andrea, mentre lo e’ molto di piu’ nella direzione opposta: occorre, quindi, osservare con attenzione i castagni che si incontrano sulla sinistra per cercare il segnale indicatore. Lasciata l’auto ci incamminiamo lungo il sentiero segnato con i segnali bianco – rossi: si tratta, infatti, del sentiero CAI n. 6 D. Superato un antico mulino, in circa 20 minuti giungiamo sopra del primo tratto della cascata: e’ necessario prestare un po’ di attenzione perché il sentiero e’ ripido e scivoloso. Si prosegue ancora per un sentiero molto scosceso e si giunge alla base della seconda cascata che e’ veramente molto bella e suggestiva (quota 520).

Foto ricordo