Chiesa di San Michele a Avaglio

L’antico borgo di Ivarium o Ivagium, documentato fino dal XII secolo, aveva una chiesa propria, citata nel 1313 nel documento relativo al sinodo pistoiese del vescovo Ermanno. Il borgo fortificato e la chiesa furono distrutti durante le guerre di Castruccio Castracani (1328). Subito dopo la popolazione in massima parte di trasferì a Marliana, ma nel borgo distrutto la vita dovette continuare, sia pure in tono minore, dato che durante il ‘700 vi fu ricostruita la chiesa. forse sulle rovine della precedente- La chiesa di San Michele a Avaglio fu eretta in parrocchia l’11 dicembre 1794, Subì rifacimenti durante l’800 e il ‘900. La facciata a capanna in opere murarie a vista con pietrame in parte di spoglio, presenta un portale neogotico, in alto, un oculo incorniciato da modanatura in pietra; l’attuale aspetto è il risultato di restauri novecenteschi della precedente struttura muraria tardo – settecentesca con elementi di reimpiego. La torre campanaria quadrangolare ubicata accanto alla facciata, sul fianco destro, è stata costruita o rifatta nel 1824. L’interno si presenta ad aula unica terminante in ampio coro quadrangolare sormontata da volta a crociera, distinto dalla navata mediante un arco di trionfo. La navata è coperta da capriate in vista, dipinte in stile neo – gotico. Il presbiterio, leggermente rialzato, è recintato da balaustra in pietra. L’altare maggiore e i due laterali presentano tipologia novecentesca,. La pavimentazione è recente, in piastrelle di graniglia bianche e nere.