E’ tradizione popolare che l’antica chiesa (forse un oratorio) esistesse in vocabolo Banditelle: sembra che fosse relativa ad un ospizio, come si trova indicato in un diario manoscritto conservato nell’archivio della parrocchia. Tale chiesetta fu distrutta da una frana e ricostruita più in basso sulla sinistra del torrente Lima. Distrutta anche questa da una frana, fu ricostruita nel luogo attuale. La chiesa ha ricevuto l’aspetto definitivo alla fine del XIX secolo per opera del parroco dell’Abetone, don Sechi; i lavori terminarono nel 1892. Dipendeva a quell’epoca dalla chiesa dell’Abetone (Boscolungo) e soltanto il 10 aprile 1913 divenne parrocchia autonoma: a questa nuova parrocchia fu assegnato un territorio scorporato da quello di Abetone. La chiesa è a navata unica con transetto e abside poligonale con copertura lignea piana. L’esterno presenta facciata a capanna, in macigno, con portale e due monofore ad arco acuto in stile neo – gotico e cornice marcapiano a dentelli. Il campanile è impostato sul fianco destro, in prossimità dell’abside. All’interno si notano due altari in pietra nella zona del transetto. di cui il sinistro datato 1751. Il poggiolo dell’organo, (eseguito nel 1899) poggia su due basi in pietra, con iscrizioni frammentarie, di cui una con la data 1599, evidentemente elemento di spoglio.