La Chiesa di Santa Maria Assunta a Piteccio era gia’ censita nel XII secolo come dipendente dell’antica Pieve di Saturnana, ma nel Seicento era ancora prioria. Nell’agosto 1778 fu elevata alla dignita’ di pieve. Nel corso dei secoli ha subito vari rimaneggiamenti, ma il 28 aprile 1944 subi’ gravissimi danni quando gli Alleati bombardarono il Viadotto di Piteccio della Ferrovia Porrettana: durante questa incursione aerea morirono 38 abitanti, come ricorda una lapide affissa sulla facciata della chiesa. Alla fine della guerra fu subito restaurata e riaperta al culto. E’ ad aula unica, con zona presbiteriale divisa in tre piccole navate ed abside semi circolare in corrispondenza della navata; cappelle laterali si aprono sui fianchi dell’aula, coperta da volta a botte. La chiesa presenta un impianto a navata unica, voltata a botte, ma con zona presbiteriale divisa in tre navatelle di cui la centrale con cupola su pennacchi ed abside. Internamente la chiesa decorazioni a stucco e sulle pareti laterali si aprono quattro cappelle che ospitano gli altari laterali. La facciata, in stile neorinascimentale, è caratterizzata da un coronamento a frontone sotto cui si apre un oculo in asse con il portale d’ingresso timpanato. Sul prospetto rivolto a sud si addossa un porticato settecentesco da cui si ha l’accesso alla chiesa più utilizzato.