L’antica chiesa parrocchiale del borgo rurale di Chiazzano risulta oggi in posizione isolata nella campagna, dopo che negli anni Cinquanta del Novecento, concentrandosi lo sviluppo edilizio in prossimità della Via Pratese, venne costruita più a nord, nel centro della nuova urbanizzazione, la nuova sede parrocchiale. L’antico edificio è documentato fin dal 1046 come chiesa privata di proprietà della famiglia Petroni e dipendente dal castello di Pecunia; agli inizi del secolo XVI è annoverata tra le chiese parrocchiali e, cica un secolo dopo, iniziò la sua trasformazione che portò alla redazione attuale dell’edificio, che dove risultare ultimato agli inizi del secolo XVIII (nel 1728 venne elevata a prioria). Dell’originaria chiesa medioevale si può solo supporre che dovesse più o meno ricalcare il perimetro dell’aula attuale. A navata unica non absidata, con copertura a capanna e capriate lignee in vista, l’interno presenta linee semplici tipiche dell’architettura religiosa rurale dei secoli XVI – XVII: da notare è la dedicazione della Madonna della Cintola dell’altare laterale sinistro (culto molto diffuso a Prato, ma estraneo alla tradizione pistoiese); l’esterno è intonacato, la facciata è preceduta da un portico su pilastri.