La chiesa di San Niccolò a Marliana fu chiesa castellana del castello di Marliana ed è documentata fino dagli inizio del secolo XIV: nell’aprile 1316, in un documento che si riferisce al sinodo pistoiese di quell’anno, è citata come semplice chiesa curata dipendente dalla diocesi di Pistoia, cioe’ officiata, dal pievano di Sant’Andrea in Furfalo, del piviere della Pieve di Sant’Andrea in Furfalo. Divenne parrocchia nel XVI secolo e pieve nel 1593. Notevoli rifacimenti furono eseguiti soprattutto all’interno durante il XVII secolo e, in seguito, nella prima metà dell’800. L’interno attualmente si presenta diviso in tre navate, di cui la centrale coperta da false cupole: all’esterno appaiono tracce di muratura a filaretto, che potrebbero risalire al primitivo impianto romanico della chiesa.
L’edificio ha un orientamento est-ovest con altare posto a ponente. Il corpo di fabbrica è costituito da muratura in pietra e, all’interno, è suddiviso in tre navate scandite da pilastri di sezione rettangolare che, in quella centrale, sorreggono quattro cupole che coprono la navata principale e il coro. Le navate laterali ed il transetto sono coperte invece da volte a botte. Il presbiterio è rialzato e recintato da una balaustra in marmo accoglie l’altare principale e si conclude con il coro a pianta quadrata. Nelle navate laterali sono posti due altari a parete. In controfacciata è presente una cantoria che ospita un organo Agati. La facciata della chiesa ha una superficie a intonaco liscio tinteggiato, ed è arricchita da un portale in pietra serena con coronamento decorativo in pietra raffigurante un timpano curvo spezzato contenente un cartiglio; sotto il timpano si trova un cherubino.