Vitozza

Ruderi del castello

Vitozza e’ considerato il piu’ grande insediamento rupestre dell’Italia centrale: vi si trovano duecento grotte di varia forma e dimensione, alcune delle quali, disposte su diversi piani, comunicanti tra loro tramite scalinate interne scolpite nel tufo. Le cavita’ sono molto antiche, tanto che in una grotta e’ stata rinvenuta un’ascia risalente al periodo neolitico, anche se ne conosce la storia solamente a partire dal Medioevo. Infatti, le grotte che qui si trovano sono state abitate dall’Alto Medioevo fino ai primi anni del Novecento. Dalla frazione di San Quirico di Sorano un sentiero conduce all’insediamento rupestre arroccato su uno sperone tufaceo. Lungo il percorso, che si snoda all’interno del grande Parco Archeologico creato dal Comune di Sorano, si possono notare numerose grotte un tempo adibite ad abitazioni rupestri, alcune delle quali abitate fino ai primi del secolo scorso: altre invece sono state sfruttate, e alcune lo sono ancora, come cantine o garage.

Carlo Rosati

Aldo a Vitozza

Resti della chiesa

Colombario