Vinca – Equi Terme

Vinca

Equi Terme (250 m. s.l.m.) e’ il paese piu’ importante della Valle del torrente Lucido, affluente di sinistra del fiume Aulella. Equi e’ un borgo antico che deve il nome e le sue fortune alle sue sorgenti termali, conosciute fin dall’antichita’ e attualmente sfruttate da uno stabilimento termale che sorge a monte del paese. Questo itinerario permette di raggiungere questo borgo partendo da Vinca, (780 m. s.l.m.), paese situato nell’omonima valle, in Alta Lunigiana, ai piedi del monte Sagro. Anche Vinca, come altri paesi delle Apuane, ha dovuto subire l’infamia nazista nel corso della Seconda Guerra Mondiale: nell’estate del 1944 le truppe del 16° Battaglione delle SS, al comando del maggiore Raeder, durante la ritirata verso il nord Italia, vi trucidarono 174 persone, per la maggiore parte donne, vecchi e bambini; un monumento posto nel cimitero del paese ricorda questa strage.

Giunti a Vinca (quota 780), andiamo in direzione del cimitero dove ha inizio il sentiero CAI n. 39 che entra subito nel bosco per pervenire a Maesta’ di Vinca (quota 672, 20 minuti dalla partenza, punto 2 della cartina). Andiamo ora a percorrere il fianco del monte sempre a mezzacosta con bellissime visioni sul gruppo del Sagro (m. 1748) e dopo circa 45 minuti di cammino incontriamo i resti di Casa San Giorgio (quota 573) posta in posizione molto panoramica e dalla quale parte un sentiero che, lasciando il sentiero CAI, conduce ai resti dell’eremo posto sul fianco di un canale roccioso. Tornati al sentiero n. 39 proseguiamo in discesa fino a che non incontriamo, poco a sinistra del sentiero, i resti del Castellaccio (quota 528, 1 h. e 10 minuti dalla partenza), antica fortificazione che dominava la vallata e del quale si conservano un torrione e le mura, ma, purtroppo, completamente soffocate dalla vegetazione tanto che per vedere la valle e’ necessario salire un po’ avventurosamente sulle mura. Il Castellaccio era sicuramente un bell’edificio e conserva ancora il fascino che aveva ai suoi tempi, ma che, ora, si intravede appena tra le piante: andrebbe senz’altro restaurato. Lasciati i ruderi torniamo sul sentiero e riprendiamo il cammino per giungere al piccolo e caratteristico borgo di Aiola (quota 336, 1 h. e 25 minuti dalla partenza), formato da case che portano ancora inciso sul portale l’anno della loro costruzione. Aiola e’ un piccolo borgo veramente caratteristico: e’ da ricordare che la famiglia de’ Medici tento’ di aprirvi una miniera di rame. Visitato il paese procediamo in discesa sul sentiero CAI n. 39 lungo una mulattiera acciottolata che attraversa un bel castagneto fino a giungere ad Equi Terme (quota 250): sono trascorse 2 h. dalla partenza da Vinca.​

Ruderi di Casa San Giorgio Il Castellaccio

Vinca

Equi Terme

Arrivo a Equi Terme

Il Sagro dal sentiero