La Fattoria di Javello si trova alle pendici del monte Javello: il nome Javello, in passato Chiavello, deriva dal latino chiavis avellis, chiave dei monti, poiche’ di qui passava un’importante strada di valico dell’Appennino tosco – emiliano. La Villa Fattoria di Javello e’ raggiungibile con strada sterrata partendo da Fognano di Montale, con strada asfaltata partendo da Bagnolo di Montemurlo. In passato questa zona e’ servita come collegamento fra il monte ed il piano, fra la Montagna Pistoiese e la Maremma, fra il bacino Firenze – Pistoia e la Pianura Padana. Le testimonianze parlano di un’antica Strada maremmana che continuava sul Monteferrato (una strada maremmana che attraversa il Monteferrato e’ documentata intorno al 1584) e proseguiva poi per Signa, il Chianti e la Maremma; era utilizzata per portare le greggi a svernare in Maremma. Quando era il momento, dal lago Scaffaiolo, dall’Orsigna, da Poggio Caldaia, da Gavinana, da Badia a Taona, da Campoli, dov’erano le bandite di pascolo, i vergai, responsabili delle masserie d’ovini, si riunivano e si accordavano sulla data di partenza e sulle tappe. Come indica la toponomastica passata (Ovile, Casa Campagnelli, i Vergai, Bandita Vettori, le Cavallaie, Pratotondo, Prato delle Vergini), i pascoli estivi si trovavano tutto intorno al monte Javello. All’interno dell’ampia tenuta di Javello, 350 ettari prevalentemente boschivi, l’Azienda Agricola Reticaia coltiva 5000 piante d’ulivo ricavandone l’olio extravergine Fattoria di Javello e offre ospitalita’ nell’agriturismo La Casaccia, casa colonica cinquecentesca recentemente ristrutturata. La Fattoria di Javello costituisce il fulcro monumentale della tenuta, con la residenza padronale dotata di torre medievale, cappella gentilizia con affreschi del XVI e XVII secolo e un vasto cortile.