La Scola, comune di Grizzana Morandi, è tra i borghi medievali meglio conservati dell’Appennino bolognese. Già abitato nel XIV secolo, sembra che il toponimo Scola deriva dal longobardo Sculca, che significa posto di guardia, vedetta. Le fortune del paese si devono soprattutto alla presenza della famiglia Parisi: i primi membri arrivarono da Pistoia per occuparsi della vendita di lana grezza, ma ben presto si arricchirono con altre attività. La stirpe dei Parisi si è estinta con la morte a metà Novecento di Irene Parisi, ultima erede.
A La Scola si può ammirare un cipresso censito tra le piante monumentali d’Italia: larghezza del fusto metri 5,50, altezza 24 metri, età 700 anni circa. Foto di Damino (Roberto Innocenti)