Piegaio e’ un piccolo paese della Val di Roggio (valle perpendicolare al fiume Serchio) nel comune di Pescaglia: e’ diviso di due parti, Piegaio Alto e Piegaio Basso. In questa localita’ ogni anno si tiene, alla fine del mese di settembre, la Festa della Zucca, con premiazione della zucca piu’ bella e originale e con la mostra di una infinita’ di zucche d’ogni forma e dimensione La Val di Roggio merita una visita perche’ e’ ricca di borghi poco noti ma che contengono gioielli da scoprire: iniziamo da Vetriano, dove si trova il teatro piu’ piccolo del mondo, censito nel 1997 dal Guinness dei Primati, dove si puo’ ancora osservare la creazione del filo di seta fatta dai bachi che mangiano le foglie di gelso. Poco dopo Vetriano s’incontra il borgo di Colognora, dove, tra antiche case in pietra, si puo’ osservare il Museo del Castagno, che presenta tutte gli attrezzi necessari alla raccolta e la varie fasi della lavorazione della castagna. Altro borgo antico e’ Celle dei Puccini, che un tempo si chiamava solo Celle, ma che ha aggiunto il suffisso Puccini in onore del grande musicista Giacomo Puccini: infatti, qui sono nati i nonni del grande compositore lucchese che qui veniva in villeggiatura tutte le estati. Per ricordarlo e’ stato creata la Casa Museo della Famiglia Puccini: le stanze sono mantenute con i mobili della famiglia, ritratti, lettere, il piano su cui il maestro compose parte della Madama Butterfly, il fonografo donato a Puccini da Thomas Edison.
Chiesa di San Bartolomeo – L’impianto primitivo di questa chiesa, che risale probabilmente alla prima metà del sec. XIII, era quello di un piccolo oratorio, già presente nell’elenco dell’estimo delle chiese lucchesi del 1260. L’edificio fu ristrutturato e ampliato nel 1690 data dopo la quale assunse la forma che noi attualmente vediamo. La facciata a capanna è intonacata e priva di ornamenti, al centro si apre il portale in pietra serena, di buona qualità che sull’architrave ha scolpita la data relativa all’ampliamento. La pianta è ad aula unica, coperta a botte, e nella parte superiore della navata, presenta decorazioni pittoriche abbastanza semplici e di epoca recente. Di buona fattura sono anche gli altari laterali; nel presbiterio è stata sistemata, adattandola, una bella tela datata 1556 che rappresenta una Madonna con i Santi. La cappellina dove è raffigurato il Sacro Cuore di Gesù, l’altare maggiore in marmo bicromo, così come il pulpito, sono tutti di recentissima realizzazione.
Oratorio di San Rocco – L’oratorio, situato all’interno del paese di Piegaio, presenta caratteristiche tipologiche e strutturali che collocano la sua realizzazione in epoca molto recente, in particolare da notare l’abside poligonale con la pesantissima orditura “finto-lignea” in travi di cemento armato. La facciata è intonacata, coperta a capanna con un oculo finestrato al centro. Anche l’interno è caratterizzato da una copertura ordita con capriate e travi in c.a. Negli anni ’50 l’oratorio è stato oggetto di un ampliamento nella parte dell’abside e del coro.