Oratorio del Crociato a Campore

Oratorio del Crociato 1

Campore e’ un piccolo borgo situato a sud di Casore del Monte, nel Comune di Marliana: e’ composto di due piccoli nuclei poco distanti tra loro. Si trova lungo un’antica strada transappenninica che dal fondovalle del torrente Nievole portava a Casore del Monte e da qui agli alti valichi dell’Appennino. Il nome Campore deriva da campora, plurale latino di campus, cioe’ pianoro coltivato. La chiesa che si trova in questo piccolo borgo e’ in realta’ un oratorio campestre di piccole dimensioni in cui si celebrano messe solo saltuariamente: e’ intitolato a Santa Maria delle Grazie, ma e’ nota come Oratorio del Crociato. La tradizione, convalidata anche da due lapidi all’interno dell’edificio, narra che nel 1098 un certo Oliviero Francescani avrebbe fatto costruire il primitivo oratorio al ritorno dalla Prima Crociata per aver ricevuto dalla Madonna la grazia di tornare sano e salvo dalla guerra. In segno di devozione deposito’ nell’oratorio l’immagine miracolosa della Madonna col Bambino che aveva preso a Corfu’. L’antico edificio, rovinato dal tempo, fu ricostruito dal parroco Giovanni Bandini nel 1859. L’attuale chiesetta presenta una facciata a capanna eseguita in muratura con pietrame in vista, con reimpiego di elementi di spoglio, portalino a semplice incorniciatura di piattabanda a arenaria, finestra a lunetta sotto il tetto. L’interno si presenta ad aula unica, con presbiterio coperto da volta a botte, rialzato e separato dalla navata da arco trionfale; l’aula è coperta da soffitto piano, le pareti laterali sono scompartite da lesene dipinte di grigio (su parete bianca) su cui s’imposta in alto una complessa cornice marcapiano. Al centro del presbiterio si trova l’altare maggiore, di aspetto ottocentesco. Il pavimento è  a mezzane in cotto. Il campaniletto in stile neo – gotico si trova sul fianco destro dell’oratorio, verso la parte posteriore dell’edificio.

Oratorio del Crociato 2