A Belverde, Comune di Cetona, e’ stato creato un Parco Naturalistico per proteggere alcune grotte preistoriche: infatti, per fenomeni tettonici e di crollo, in questa zona si sono formate grotte gia’ abitate dall’uomo di Neanderthal, il quale ha lasciato come traccia del suo passaggio strumenti in pietra e resti delle prede cacciate. I materiali sono stati raccolti nel Museo Civico per la Preistoria di Cetona, con il quale ci si puo’ mettere in contatto per la visita alle grotte. Alcune di queste grotte sono state adeguatamente illuminate ed attrezzate: come la grotta di S. Francesco e l’Antro della Noce. In quest’area si trova anche l’antico Convento di Belverde, dove e’ stato per qualche tempo anche S. Francesco: a fianco della chiesa, vi e’ una caverna preistorica, detta appunto grotta di S. Francesco, la cui entrata e’ nascosta da lecci. In essa, cosi’ e’ la tradizione, il Poverello d’Assisi si recava ai piedi di una rozza croce per pregare: anche ora, nel mezzo della prima camera della caverna, vi e’ una pietra con sopra una croce. Da Belverde si raggiunge Camposervoli, caratteristico borgo medioevale situato alle pendici sud – est del monte Cetona: dell’antico castello restano solo le mura e la chiesa con affreschi cinquecenteschi, mentre il maniero e’ stato sostituito da una villa ottocentesca.