Montefegatesi e’ un borgo d’origine medioevale, situato sulla cima di uno sperone roccioso in alta Val Fegana: il toponimo deriva da argille color fegato presenti nel territorio intorno al paese. Sulla sommita’ del paese, dove oggi troviamo il Monumento a Dante, c’era la Rocca. Nella piazza si trova il Monumento a Giuseppe Garibaldi, opera dello scultore Urbano Lucchesi, e una stele che ricorda l’uccisione di tre partigiani da parte dei tedeschi.$p01 Una tradizione fortemente radicata a Montefegatesi e’ legata a Dante Alighieri: sembra che, nel suo lungo peregrinare durante l’esilio, sia transitato anche da qui. Addirittura si ritiene che, per creare l’Inferno, si sia ispirato al vicino Orrido di Botri, formidabile spaccatura della crosta terrestre. Certo e’ che il sommo poeta e’ sempre stato oggetto di grande venerazione da parte degli abitanti: a lui hanno dedicato una statua e l’hanno collocata nel luogo piu’ importante, nella parte piu’ alta del paese, dove un tempo sorgeva la Rocca. Fino a qualche anno fa erano numerosi gli anziani del luogo che potevano vantarsi di conoscere a mente la Divina Commedia e molti erano gli abitanti che portavano nomi tratti dall’opera di Dante.
Monumento a Dante | Chiesa di S. Maria delle Grazie |