Monte la Nuda (zona Passo delle Radici)

Monte La Nuda

Il monte La Nuda (1708 m. s.l.m.), oggetto di questo itinerario, e’ una delle quattro montagne che si trovano nell’Appennino tosco – emiliano e che sono identificate con questo toponimo per la mancanza di vegetazione che le contraddistingue. Questo monte si trova nei pressi del Passo delle Radici, un altro si trova nei pressi del Passo del Cerreto, un altro ancora nei pressi del Lago Santo Modenese e il quarto vicino al Corno alle Scale. La partenza di questo breve percorso avviene dal Passo delle Forbici: da qui, nell’Alto Medio Evo, e forse in epoca ancor piu’ remota, transitava una via che collegava l’alta Garfagnana all’estremo versante appenninico della montagna reggiana. Questa strada si staccava dalla Via Imperiale, in prossimita’ della Maesta’ di Campori in Garfagnana, traversava il Rio Castiglione, seguiva per Castiglione di Garfagnana e, passando presso l’Ospizio di Santa Maria della Buita, detto anche di Santa Maria dell’Alpe, si portava al Passo delle Forbici. Valicato l’Appennino, scendeva verso l’Ospizio di San Leonardo del Dolo e nel Reggiano.

Giunti al Passo delle Forbici (quota 1574), proprio sul valico incontriamo una cappella realizzata nei primi anni del XX secolo a ricordo dei raduni che qui si tenevano per perorare la costruzione di una strada di valico mai realizzata data la vicinanza della statale del Passo delle Radici. Lasciata l’auto ci incamminiamo verso nord lungo la sterrata che conduce ai Prati di San Geminiano e che in questa zona coincide proprio con il sentiero 00 di crinale: in 30 minuti di cammino giungiamo al Passo del Giovarello, (quota 1663,) posto fra il Monte Giovarello e il Monte La Nuda. Si tratta di un valico storico attraverso il quale transita un’antica strada: a questo punto dobbiamo lasciare la strada e andare a destra seguendo lo 00 che si inerpica sul fianco nord della Nuda sulla cui vetta (quota 1708) giungiamo in altri 30 minuti di cammino per un tempo di 1 h. dalla partenza. Dal Passo del Giovarello a La Nuda il sentiero si snoda attraverso un prato contraddistinto da fiori bellissimi tra i quali risalta senza dubbio il giglio martagone, qui presente in grande quantita’.

Aldo e Roano sulla vetta de La Nuda

Passo del Giovarello

Passo delle Forbici

Monumento al Passo delle Forbici