Buonconvento deve le sue fortune al fatto di essere collocata lungo la Via Francigena. Nell’itinerario descritto da Filippo II re di Francia nel 1191 Buonconvento e’ ricordata come Bon – Couvent, toponimo latino che indica una comunita’ felice, fortunata. La struttura urbanistica del borgo si articola sull’asse nord – sud lungo l’antica Via Francigena: nel centro del paese questa strada assume la denominazione di Via Soccini e su di essa si affacciano gli edifici principali. Al borgo di Buonconvento, circondato da mura trecentesche, s’accedeva da due porte: la Porta Senese, a nord, ancora intatta, e la Porta Romana, a sud, distrutta dai tedeschi nel 1944.