Porciano e’ un antico borgo del Montalbano, situato nel comune di Lamporecchio, lungo la Strada Provinciale che collega Vinci a S. Baronto. Il paese conserva ancora la sua impronta medioevale, diviso in due parti dalla strada, quella che un tempo era nota come Vecchia Via Maremmana: cosi’ sopra strada, verso il crinale del Montalbano, abbiamo Porciano di Sopra, mentre sotto strada, declinando verso Lamporecchio, abbiamo Porciano di Sotto. In entrambi i nuclei abitati si trova una grossa torre, la Torre di Porciano di Sopra, e quella di Porciano di Sotto: si tratta di due massicce costruzioni a base quadrata, databili al XII – XIII secolo, che si sono conservate fino a noi soltanto in parte, dato che la loro altezza originaria doveva essere circa il doppio di quell’attuale. Sono in buono stato, anche se quella di Porciano di Sotto e’ stata annessa ad un’abitazione privata. In ogni modo il monumento piu’ importante di Porciano e’ la chiesa di San Giorgio, d’origine assai antica tanto che, situata in una bellissima posizione panoramica, era nota come Capella Sanctii Georgii ed era lei a dare il nome al paese.
Chiesa di San Giorgio – E’ ricordata come suffraganea della Pieve di Lamporecchio nel XIII secolo, ma ha origini molto piu’ remote. Lo attestano il suo impianto romanico e la presenza nella muratura esterna della fiancata sud di bozze di pietra irregolari, risalenti ad epoca romanica. L’attuale edificio e’ il risultato di numerose aggiunte e modifiche che si sono verificate nel corso dei secoli. La facciata e’ intonacata ed e’ fronteggiata da un loggiato aggiunto in epoca recente .La chiesa, all’interno, presenta un’unica navata, coperta da capriate lignee e un abside quadrangolare. L’interno della chiesa è arricchito da varie opere di notevole interesse. Entrando, sulla parete sinistra, si trova il Fonte Battesimale in alabastro scolpito, seguito da un altare laterale in pietra serena. Dietro l’altare maggiore, anch’esso in pietra serena scolpita, si trova il coro, che ospita un dipinto raffigurante San Giorgio. La volta della cappella del coro, a finta cupola, è interamente affrescata. All’esterno, la facciata, intonacata, è preceduta da un portico sorretto da cinque pilastri quadrangolari.