Nella Montagnola Senese, a breve distanza dall’Eremo di S. Leonardo al Lago, si trova l’accesso a quella che e’ chiamata la Galleria Granducale di Pian di Lago: a ricordo di quell’opera si trova la Piramide, obelisco che ricorda la settecentesca bonifica dell’area circostante, ancora oggi chiamata Pian di Lago. La Galleria del Granduca, lunga 2173 metri, fu costruita nel 1776 per prosciugare le acque di Pian di Lago, che allora stagnavano per 156 ettari, e convoglia le acque di quest’area nel torrente Rigo. L’opera fu realizzata in gran parte da Francesco Bindi Sergardi e fu solo perfezionata dal Granduca Leopoldo di Lorena. Le caratteristiche principali sono la costruzione in mattoni con volta a botte e la pavimentazione in pietra serena con pendenza del 2 per mille. La Piramide, invece, consiste in una stele a forma d’obelisco posta all’imbocco del canale, con tanto d’iscrizione a gloria del Granduca. Il Pian di Lago e’ una zona pianeggiante della Montagnola Senese, che misura circa 156 ettari, nella quale era presente un lago, chiamato Verano, fino alla seconda meta’ del ‘700. Pochi sanno che Pian di Lago fu adoperato negli anni Venti e Trenta del Novecento come aeroporto.
Dall’Osteriaccia (quota 264), si percorre un breve tratto di strada asfaltata in direzione est, in leggera salita: dopo poco, sulla sinistra, ben segnalati, ci appaiono l’indicazione per la Piramide e i segnavia bianco – rossi del sentiero CAI n. 116, oltre ai cartelli che indicano che proprio da qui transita la Via Francigena nel tratto Monteriggioni – Siena. Entriamo nel bosco e percorriamo un breve tratto: appena la vegetazione si dirada notiamo la grande distesa di Pian di Lago, grande estensione di terreni coltivati la’ dove una volta insisteva un lago grande circa 150 ettari, chiamato lago di Verano. Usciti dal bosco incontriamo un campo coltivato: il sentiero, pero’, lo attraversa su un tratto di terreno non arato, ma mantenuto a prato. Arrivati di la’ dal campo, andiamo a destra ed arriviamo all’inizio della Galleria Granducale di Pian di Lago (quota 254).
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