Il monte Libro Aperto e’ la montagna piu’ frequentata della zona dell’Abetone in quanto la sua ascesa non presenta particolari difficolta’. Si presenta con due cime, il monte Belvedere (1895 m. s.l.m.) in versante toscano e il monte Rotondo (1937 m. s.l.m.) in versante emiliano. Non e’ noto quando la montagna abbia assunto la sua attuale denominazione: anticamente era conosciuto come Monte Maiore, derivazione latina per indicare Monte Maggiore, cioe’ la montagna maggiore in altezza di questa zona del crinale. Il nome attuale della montagna deriva dalla somiglianza, riscontrabile sul versante toscano, con un libro dalle ampie pagine dischiuse sul dorso, dorso costituito dall’alto bacino imbrifero del Rio Maggiore. Questo itinerario ha inizio da Case Bolognino, localita’ situata sopra il paese di Rivoreta.
Da Case Bolognino (quota 1261), ultimo gruppo di case posizionate lungo la strada che parte dalla piazza di Rivoreta, si lascia l’auto poco prima della catena che impedisce il traffico lungo la strada forestale. Si cammina in salita lungo il sentiero Cai n.8, che dovremo seguire per tutto il percorso. Camminiamo nel bosco di faggi lungo il fianco della Costa Bronconi fino a pervenire al Poggio Cervinai (quota 1564) oltre il quale il bosco si dirada per lasciare spazio alle vaste praterie di crinale punteggiate da gruppi rocciosi. Il panorama si allarga e s’incominciano a vedere le vette dell’Appennino Tosco – Emiliano: ora, pero’, il sentiero si snoda su rocce e presenta qualche difficolta’. Si superano questi gruppi rocciosi e si arriva cosi’ sulla vetta del onte Belvedere (1895 m. s.l.m.), che e’ la punta del Monte Libro Aperto che si trova in versante toscano, mentre l’altra punta, Monte Rotondo (1937 m. s.l.m.) si trova in versante emiliano ed e’ raggiungibile in breve tempo passando dal Passo delle mandrie, sella che divide le due cime.