Castello di Romena

Scendendo il Valico della Consuma verso il Casentino, appena appare sulla sinistra la mole del castello di Romena, tornano alla mente i versi di Dante (Divina Commedia, Inferno canto XXX, vv.64 – 69 e vv.73 – 75):
Li ruscelletti che d’i verdi colli / del Casentin discendon giuso in Arno, / faccendo i lor canali freddi e molli / sempre mi stanno innanzi, e non indarno, / ché l’imagine lor vie piu’ m’asciuga / che ‘l male ond’io nel volto mi discarno / Ivi e’ Romena, la’ dov’io falsai / la lega suggellata del Batista; / per ch’io il corpo su’ arso lasciai.
Pochi altri luoghi al mondo ci riportano indietro nel tempo come Romena con il castello, la Fonte Branda, la localita’ Omomorto. Il castello di Romena si trova nel comune di Stia -Pratovecchio: abbandonato per molto tempo, i Conti Goretti de’ Flamini, che lo acquistarono nel 1768 , con il passare degli anni, lo hanno recuperato all’antica bellezza.​

Cappella Goretti de’ Flamini

Porta Bacia

Porta Gioiosa