La sorgente di Pancola e’ un’acqua ferruginosa fredda che sgorga a Seravezza, nella parte alta di questo paese. Il luogo dove si trova e’ contraddistinto da un grande lavatoio a due vasche, di cui una alimentata da acqua normale e una da acqua ferruginosa. Quest’acqua e’ nota da sempre: nel 1751 e’ descritta come utilissima per le affezioni di fegato e milza.
Giova benissimo all’ostruzioni di fegato, di milza, ipocondri, mensenterio e utero, all’incipiente idropisia, ascite e ansarca; poiché passando per i vasi del corpo, talmente agita, sommuove e scioglie i glutini tenaci e viscosi, che producono le sopraddette affezioni, che gli porta fuori per orina.
La sorgente fuoriesce da un cunicolo scavato nella roccia: sul terreno in cui scorre lascia depositi color ruggine. Purtroppo la zona versa in pessime condizioni, tant’e’ che la sorgente vera e propria e’ coperta dalla vegetazione: oggi sembra impossibile, ma un tempo nelle vasche del lavatoio si faceva il bagno.