Il Monte Orsaro, 1831 m. s.l.m., si trova nell’Appennino Tosco – Emiliano, proprio sul confine fra le due regioni, precisamente tra i comuni di Corniglio, (Parma), e Pontremoli, (Massa – Carrara). Il toponimo deriverebbe dalla grande presenza di orsi che erano in abbondanza in questi luoghi fino ad alcuni secoli fa. Con la sua imponente mole domina vasta parte dell’Appennino e della Lunigiana.
Dal Passo del Cirone (quota 1255) s’imbocca il sentiero Cai n. 00 (sentiero di crinale), che in questo tratto coincide anche con il sentiero Cai n. 128, in direzione est: si raggiunge cosi’ la chiesetta della Madonna dell’Orsaro. Si prosegue poi il cammino sempre verso est: si oltrepassa il Monte Corno (quota 1301), e, appena inizia la salita, si lascia a destra il sentiero 128 per Rocca Sigillina e si prosegue uscendo sulle radure sommitali del Monte Tavola (quota 1504). Si resta ad est del crinale per scendere alla Bocchetta del Tavola (quota 1444). Tralasciando la mulattiera che attraversa il valico, si prosegue sempre lungo il sentiero 00, entrando nella zona nota come Ronchi di Luciano (quota 1530): si procede dritti lungo lo 00 anche quando s’incontrano i sentieri Cai n. 725/A e 727/A. Con breve deviazione a destra si raggiunge la vetta del Monte Fosco (quota 1683), per poi ritornare sullo 00 alla Foce del Fosco (quota 1615) e andare a destra lungo il sentiero di crinale, fino a raggiungere la vetta del Monte Orsaro (quota 1831, 2 h. e 30 minuti dalla partenza).