Il Monte Coronato (1222 m. s.l.m.), insieme al suo gemello Prato Fiorito, domina la zona della Controneria e di Bagni di Lucca: e’ privo di vegetazione, salvo un piccolo boschetto alla base. Numerose sono le leggende legate al Monte Coronato e al Monte Prato Fiorito. Il Monte Coronato e’ simile al Prato Fiorito, ma qui c’e’ un versante, quello che guarda la Foce al Lago, dove si trova un piccolo bosco: comunque la vetta e’ del tutto coperta di praterie, che anch’esse in primavera si coprono interamente di innumerevoli specie di fiori.
Da Montefegatesi (quota 842) si percorre un breve tratto della strada asfaltata che va a Bagni di Lucca. Passata una fontana, sulla sinistra si nota una mulattiera: la imbocchiamo fino a che, dopo duecento metri, si biforca: Ora seguiamo lo strada di destra. Giunti ad un bivio si svolta ancora a destra e si sbuca sulla strada sterrata che collega Montefegatesi a Sella di Foce al Lago: siamo in localita’ Cassaro (quota 960). Si prende a sinistra la sterrata e si sale; percorse alcune centinaia di metri si giunge al bivio di Albereta (quota 1012). Qui si prosegue sempre sulla strada principale e, passate alcune baracche, adibite a bar nel periodo estivo, si giunge a Sella di Foce al Lago (quota 1103). La localita’ cosi’ chiamata per la presenza di un’ampia depressione carsica che durante le piogge piu’ intense non riesce a drenare tutta l’acqua trasformandosi cosi’ in un lago temporaneo. Da qui a sinistra inizia il sentiero per Fontana a Troghi mentre sulla destra si trova un grosso crocifisso e piu’ avanti la mole del Prato Fiorito mentre subito a destra, un po’ nascosto dalla vegetazione, si intravede il Coronato: dalla Foce si segue a destra l’evidente sentiero che prima passa dalla Foce del Trebbio (quota 1128) e poi sale decisamente a destra, inerpicandosi lungo le pendici del Monte Coronato (quota 1222, 2 h. dalla partenza)) seguendo l’evidente sentiero che prima costeggia un bosco e poi svolta a sinistra. Il Monte Coronato e’ simile al Prato Fiorito, ma qui c’e’ un versante, quello che guarda la Foce al Lago, dove si trova un piccolo bosco: comunque la vetta e’ del tutto coperta di praterie, che anch’esse in primavera si coprono interamente di innumerevoli specie di fiori.