Convento di Monte Calvario

Il Convento di Monte Calvario, meglio noto solo con il toponimo Il Convento, oggi e’ grande complesso turistico con ristorante, albergo e piscina, che però è stato messo in liquidazione e venduto all’asta per il fallimento dei proprietari (notizie marzo 2024) si trova in felice posizione a dominare tutta la pianura Pistoiese proprio sopra il paese di Pontenuovo. Il Convento fu costruito fra il 1869 ed il 1871 per volonta’ di Padre Andrea da Quarrata, missionario apostolico dei Frati Minori Riformati. Egli, intestando il complesso ad una Società Anonima, riuscì ad eludere la requisizione dei beni religiosi decretata in quegli anni. Il convento fu realizzato dall’architetto Niccolai in stile moderatamente storicistico: in particolare l’edificio adibito al culto fu disegnato su libera ispirazione della chiesa fiorentina di Monte alle Croci. Nel 1970 il Convento e tutti gli edifici annessi furono venduti a privati e trasformato in struttura alberghiera a seguito del recupero che ha tentato di rispettare gli aspetti distributivi e la semplice configurazione formale, originariamente confacente alla regola francescana. La chiesa conventuale presenta intatto l’impianto ad aula unica coperta a capriate ed affiancata da sei cappelle laterali voltate, tre delle quali ospitano ancora altari in pietra serena e legno con tele dipinte da Fernando Folchi e raffiguranti episodi della vita di santi francescani. Al centro dell’area presbiteriale, coperta a volta, si trova l’altare maggiore in marmi policromi e dietro quest’ultimo il coro con scranni lignei. All’esterno la facciata presenta un porticato sovrastato dal volume corrispondente internamente alla cantoria. Nel 1909 (allo scopo di accogliere i resti del frate questuante Giuseppino Giraldi), in adiacenza del fianco destro della chiesa, è stata realizzata una piccola cappella con facciata caratterizzata da portalino sovrastato da lunetta affrescata. Nella zona tergale si imposta il campanile quadrangolare in pietra tufacea con quattro fornaci terminali incorniciate da motivi a serliana.