La Chiesa di San Niccolo’ a Ramini viene citata per la prima volta nel 1035, ma era intitolata a Santa Maria: e’ citata di nuovo nel XIV secolo, con dedicazione a San Giovanni. Finalmente alla fine del Seicento la Chiesa di Ramini risulta dedicata a San Niccolo’. Dell’edificio originale, costruito nel periodo rinascimentale, rimane oggi la torre campanaria, in muratura mista in pietra e laterizi, e il portico antistante che corre anche lungo il lato settentrionale della chiesa, con travi in legno su colonne in pietra serena. Internamente e’ ad aula unica.
La chiesa si presenta con un impianto planimetrico ad aula unica rettangolare absidata, scandita da tre campate di cui la centrale, più ampia, è coperta da cupola intonacata e le altre da volte a botte unghiate. Le pareti laterali sono scandite da paraste d’ordine ionico che sorreggono un’ampia cornice modanata su cui si impostano le volte del soffitto. In corrispondenza della campata centrale, addossati alle pareti, si trovano due altari settecenteschi in pietra serena. Esternamente, la facciata a capanna intonacata e timpanata, è preceduta da un portico, che corre sui lati nord e ovest, sorretto da un basso muretto in pietrame su cui poggiano undici colonne in pietra arenaria che sostengono un solaio di copertura in coppi e tegole. Sulla facciata si aprono il portale d’ingresso con cornice in pietra, e in asse con questo, al di sopra del portico, una lunetta finestrata.