La Chiesa di San Pietro a Campiglio di Cireglio e’ citata per la prima volta nella prima meta’ del XIII secolo: l’edificio subi’ ampliamenti e modifiche tra il secolo XVII ed il XVIII. L’attuale aspetto dell’edificio, caratterizzato da facciata a capanna intonacata, con unica porta rettangolare sovrastante, risale, al pari dell’interno in generiche forme eclettiche medioevali, ad interventi collocabili negli anni del XIX secolo e nei primi del XX. La data più antica riscontrata nell’arredo lapideo interno risale al 1669.
La chiesa ha un impianto ad aula unica rettangolare coperta da soffitto ligneo sorretto da capriate. L’interno è il risultato di ristrutturazioni in stile eclettico, tra il neoromanico e il neobizantino. La zona presbiteriale quadrangolare è inquadrata da arcate a tutto sesto che sorreggono la coperta a volta affrescata; le due arcate laterali ospitano due cantorie sopraelevate decorate con figure di santi a rilievo in gesso. Al centro del presbiterio si trova l’altare maggiore in gesso e legno dipinto a tempera. Le pareti laterali sono scandite da arcate cieche, due delle quali, quelle in prossimità del coro, ospitano gli altari laterali in pietra, di struttura tardo barocca, con colonne architrave e timpano spezzato. La facciata a capanna, semplicemente intonacata, è caratterizzata solamente dal portale d’ingresso sormontato da un oculo.