Il Canto del Maggio ha radici antichissime e trae la sua origine dai canti che i contadini facevano proprio nel mese di maggio per propiziare la fertilita’ del terreno ed aver cosi’ buoni raccolti: questa tradizione e’ ancora radicata in Garfagnana dove esistono a tutt’oggi due Compagnie di Maggianti, quella di Filicaia – Gragnanella e quella di Gorfigliano. In questa valle le rappresentazioni del maggio si rifanno ai poemi cavallereschi, con la eterna lotta dei buoni e dei cattivi che vede sempre emergere la vittoria dei buoni: un tempo il pubblico, durante le recite, parteggiava per gli eroi positivi incitando e urlando, quasi conducendoli per mano alla vittoria finale. In questi anni ho assistito ad alcune rappresentazioni del Maggio con protagonista sempre la Compagnia di Gorfigliano, nella quale ho trovato un amico nella persona di Andrea Bertei: come da tradizione garfagnina gli spettacoli avvengono all’interno di una selva (bosco di castagni) e vengono organizzati dal Centro Tradizioni Popolari della provincia di Lucca nei mesi di luglio e agosto.
Andrea Bertei | |