Cascine di Tavola

Il toponimo Tavola e’ presente in documenti risalenti del XIII secolo, dove con la parola Taula, derivante con ogni probabilita’ da Tabula (appare evidente il riferimento alla morfologia pianeggiante dell’area), si indicava una zona del territorio di San Giusto. La notorieta’ di questa zona e’ legata indissolubilmente alla presenza di una tenuta, quella delle Cascine di Tavola, che prende origine da un progetto di Lorenzo il Magnifico. Notizie precise e documentate di questi terreni si hanno fino dal 1420, anno in cui Noveri di Palla Strozzi acquisto’ dalla famiglia Cancellieri degli appezzamenti con edifici che poi, per traversie politiche ed attraverso la famiglia Rucellai, arrivarono intorno al 1470 ad entrare fra le proprieta’ di Lorenzo de’ Medici. Il Magnifico elaboro’ un progetto che vedeva la realizzazione di opere di bonifica per creare, in questa parte di territorio in riva sinistra d’Ombrone, una tenuta agricola e venatoria efficiente e razionale, dove si potessero trovare anche luoghi di svago e di delizia. Arrivando a tempi piu’ recenti una parte della Tenuta delle Cascine di Tavola divento’ proprieta’ del Comune di Prato, che nel 1996 – 1997 inizio’ interventi di restauro sugli edifici ed apri’ al pubblico una parte del parco, dando cosi’ termine ad un periodo di declino e di abbandono.