A 292 m. s.l.m., al centro del Mugello, si trova l’antico borgo di Scarperia, fondato nel 1306 dalla Repubblica fiorentina lungo la Via Bolognese, per contrastare la potente famiglia degli Ubaldini. In origine si chiamava Castel S. Barnaba ed era stato costruito in un luogo conosciuto come la Scarperia, perché alla scarpa, vale a dire ai piedi, dell’Appennino. Lo stemma del Comune di Scarperia e’ lo stesso del Comune di Firenze: giglio rosso in campo bianco. Cresciuto ed ingranditosi proprio per la sua posizione lungo l’importante strada per Bologna, nel 1752 subisce un grave tracollo economico, quando il governo dei Lorena, per migliorare la viabilita’ transappenninica, costruisce la strada carrozzabile della Futa, che taglia fuori Scarperia dalle correnti di traffico che avevano fatto la sua fortuna. Si riprende lentamente da questo tracollo, grazie anche alla produzione di ferri taglienti, per cui e’ nota in tutto il mondo: infatti, questa cittadina si e’ caratterizzata per essere uno dei centri di produzione piu’ noti d’Italia e in tempi recenti, si e’ assistito ad un rinnovato sviluppo di questa attivita’ che ha permesso a Scarperia di mantenere il suo ruolo di centro nazionale e internazionale dei ferri taglienti. Nel Palazzo dei Vicari si trova il Museo dei ferri taglienti, che testimonia la storia del coltello dalle origini fino ai giorni nostri, con esposizione di coltelli prodotti dai locali maestri del ferro. Oggi Scarperia e’ nota anche perché nei suoi pressi si trova l’Autodromo del Mugello, dove si disputano importanti gare automobilistiche e, soprattutto, motociclistiche come il Campionato Mondiale.
Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo | Via Roma |
Cortile del Palazzo dei Vicari 1 |