Situato a 163 m. s.l.m., su uno dei rilievi collinari che separano la piana di Lucca dalla Valdinievole, Montecarlo e’ borgo d’antica origine che vanta monumenti di rilevante importanza come la Pieve di San Piero in Campo e la Parrocchiale di Sant’Andrea, al cui interno si venera l’affresco della Madonna del Soccorso (ritenuta la patrona del borgo dagli abitanti), e il cui alto campanile e’ visibile da grande distanza. Gia’ nel X secolo la collina dove fu fondata Montecarlo godeva di grande importanza strategica perché la sua posizione permetteva di dominare il passaggio dalla strozzatura che c’era fra il lago di Bientina e il padule di Fucecchio sull’importante Via Francigena. Il borgo di Montecarlo fu rifondato nel 1333 dai lucchesi, che gli dettero questo nome in onore di Carlo di Boemia, nipote dell’imperatore Arrigo VII, per gli aiuti ricevuti da Lucca nella guerra contro Firenze: fino ad allora il paese si chiamava Vivinaia. La zona che circonda il borgo e’ ricca d’oliveti e vigneti; il vino di Montecarlo e’ molto noto: il 13 agosto 1969 e’ stata riconosciuta la denominazione d’origine controllata al vino Montecarlo Bianco, mentre il 1 ottobre 1985 e’ avvenuto il riconoscimento della denominazione d’origine controllata al Montecarlo Rosso.