La Rocca di Vernio domina il sottostante paese di San Quirico, capoluogo comunale di Vernio: si tratta di una fortificazione molto antica, risalente addirittura ai conti Cadolingi e da essi passata agli Alberti dopo il 1113. Simbolo del potere degli Alberti, la Rocca passo’ ai conti Bardi, quando essi comprarono il feudo di Vernio. Giungendo a piedi da San Quirico il sentiero porta davanti ad un ampio arco in bozze d’arenaria che da’ accesso al Castello: subito all’interno sulla sinistra e’ la cappella di Sant’Agata, costruita nel 1556 ma notevolmente trasformata nel 1706 per problemi causati soprattutto dall’umidita’. Oltre il vasto cortile che si apre a fianco della cappella era il cassero – nella zona piu’ alta del colle – concluso nell’angolo settentrionale della cinta dal robusto torrione del Maschio, detto il Roccacino, inizialmente occupato dall’abitazione signorile, dall’archivio e dalle prigioni, andato progressivamente in rovina tra Settecento e Ottocento. Nella zona settentrionale del castello, dove giunge la strada da Sasseta, era una porta che fu demolita nel dopoguerra e della quale rimangono solo le tracce degli stipiti.
Lato sud | Cappella |