Nei pressi di Pienza si trova l’antica Pieve di Corsignano, mirabile esempio d’arte romanica, che s’incontra scendendo per la strada delle Fonti. Corsignano era l’antico nome di Pienza: fu il papa Pio II (Enea Silvio Piccolomini) che cambio’ totalmente l’assetto di questa cittadina, che da allora prese il suo nome. La chiesa e’ intitolata ai Santi Vito e Modesto ed aveva in origine la denominazione di Pieve di San Vito in Rutiliano, in quanto sorgeva all’interno della piccola comunita’ rurale di Rutiliano. Nel suo fonte battesimale, che si conserva tutt’ora, nel 1405 fu battezzato Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II. Le parti piu’ antiche di questa pieve sono il campanile, in stile ravennate, con il paramento murario composto a filaretti di pietre tufacee scanditi da lesene che si elevano dalla base e la cripta: il resto dell’edificio risale ai secoli XII e XIII.