San Pellegrinetto e’ un piccolo borgo posizionato sul crinale montuoso che divide la Valle della Turrite di Gallicano dalla valle della Turrite Cava: questo piccolo paese ora e’ abitato solamente da una diecina di persone, ma fino alla meta’ del Novecento costituiva la frazione piu’ popolosa del comune di Vergemoli. San Pellegrinetto ed altri minuscoli borghi, come Bovaio, Gallatoio, Aleva, Tornareccia, Tacca, Vetriceto, Maggiolini, Col di Luco e Vispereglia raggiungevano i seicento abitanti. La chiesa di San Pellegrinetto risale al 1734 ed e’ caratterizzata da alcune belle loggette laterali, dalle quali si godono belle vedute sul gruppo delle Panie e sul Monte Forato: un tempo questa zona era anche ricca d’insediamenti pastorali e agricoli. Da San Pellegrinetto in breve tempo si raggiunge la vetta del monte Tre Corna, il cui toponimo deriva dal fatto che e’ esso e’ contraddistinto da tre vette, la piu’ alta delle quali raggiunge 1058 metri, mentre le altre due raggiungono rispettivamente 936 metri e 979 metri.
Come di dice chiaramente il toponimo, il nome di questa montagna deriva dal fatto che e’ essa e’ contraddistinta da tre vette, la piu’ alta delle quali raggiunge 1058 metri, mentre le altre due raggiungono rispettivamente la quota di 936 m. e di 979 m.: il nostro itinerario permette di raggiungere questa quota. Per giungervi dalle case di San Pellegrinetto (quota 945) bisogna recarsi a nord al vicino insediamento di Case di Monte di La’, oltrepassarlo per tenersi a sinistra al bivio che si incontra subito dopo. Poco dopo si incontra una croce, di fianco alla quale si diparte sulla sinistra un sentiero che raggiunge quota 1020: in questa piccola valle, posta sotto le Tre Corna, in primavera si puo’ assistere alla fioritura di innumerevoli giunchiglie. Io ci sono venuto in settembre, per cui non le ho viste, ma in compenso ho incontrato un capriolo: una visione fugace, ma tale da emozionare. Dal valloncello si puo’ salire verso ovest ai 1058 m. della punta piu’ alta (45 minuti dalla partenza), mentre a nord, in una delle altre due quote, si trova un grosso ripetitore: comunque da tutte e tre le “Corna” si gode di un panorama eccellente, soprattutto sul prospiciente gruppo delle Panie, ma anche sul Forato, sul Croce, su tutte le Apuane e la catena appenninica. Da rilevare sull’antecima della quota principale la presenza di una colonia di betulle, pianta non molto presente sulla catena delle Alpi Apuane. Le altre due cime che danno il nome al monte Tre Corna, insieme a quella di quota 1058, sono a nord la quota 979 e a sud la quota 936, che si trova subito sopra Gallatoio: per raggiungere quota 936, quando siamo di nuovo a San Pellegrinetto (1 h. e 30 minuti dalla partenza) invece di andare a a destra per Case di Monte di La’, si svolta a sinistra e si raggiunge Gallatoio, piccolo borgo abitato da due famiglie. Da qui in pochi minuti si raggiunge, come gia’ accennato, la quota 936 (30 minuti da San Pellegrinetto, 2 h. tempo parziale di escursione) che costituisce una eccezionale terrazza panoramica sul gruppo delle Panie. Da quota 936 possiamo poi far ritorno di nuovo a San Pellegrinetto (30 minuti da quota 936, 2 h. e 30 minuti tempo totale di escursione).