Vivo d’Orcia è un piccolo borgo che si trova sulle pendici del monte Amiata a 900 m. s.l.m. ed è ricco di storia e di fascino: nel suo territorio si trovano le sorgenti del torrente Vivo d’Orcia che alimentano l’acquedotto che porta l’acqua a Siena. La zona delle sorgenti è detta dell’Ermicciolo perchè vi sorge un antico e piccolo romitorio dedicato a San Benedetto, dipendente dall’Eremo che si trova subito sotto il borgo di Vivo, e che è stato trasformato in Palazzo nel corso dei secoli. Il 22 marzo, in occasione della Feste delle Acque, è possibile vedere la sorgente del Vivo, che erompe dalle rocce. Il sentiero che si snoda dall’Ermicciolo all’Eremo, lungo il percorso del fiume, ci permette di compiere una delle più belle escursioni di tutto il comprensorio del monte Amiata: si possono osservare mulini, cartiere e ferriere costruiti lungo il corso del torrente; questi manufatti sono semicoperti dalla vegetazione ma quello che si intravede è ricco di fascino e suggestione.