Badia Agnano, frazione del Comune di Bucine, prende il nome dall’antica Badia di S. Maria, fondata prima del Mille. Nell’XI secolo la badia conflui’ nell’Ordine camaldolese e in seguito divenne cosi’ potente da esercitare il controllo su numerose chiese della Val d’Ambra, del Valdarno, della Valdichiana, d’Arezzo e del Senese. Nel XIV secolo entro’ in decadenza e usci’ dall’Ordine Camaldolese: vi rientro’ nel 1566 per intervento di San Carlo Borromeo, ultimo abate commendatario, e resto’ al monastero di Camaldoli fino alle soppressioni napoleoniche. Delle antiche fortificazioni, costruite dai monaci a difesa del monastero, restano a testimonianza solo tracce sulla porta d’accesso al paese. Nel borgo sono presenti due chiese, la chiesa dei Santi Tiburzio e Susanna, che corrisponde all’antica chiesa della badia, piu’ volte restaurata, conserva in gran parte le strutture romaniche originarie, e la chiesa della Compagnia della Visitazione, costruita all’inizio del ‘600, che conserva una grande tela raffigurante la Visitazione.