Il paese di Castelvecchio Pascoli e’ formato da due borgate, Castelvecchio di Sopra e Castelvecchio di Sotto. La prima (la piu’ antica), conosciuta anche come Caproni, dal nome di un’antica famiglia gia’ presente in loco dal XIV secolo, mostra la chiesa intitolata a S. Nicolao, edificata nella parte piu’ in alto del colle, e la Casa del Pascoli, dove e’ sepolto il grande poeta. Castelvecchio di Sotto, oggi nucleo principale del borgo, ha un’origine piu’ moderna, anche se in loco e’ da segnalare in epoca medievale, l’esistenza di un Ospedale Pontis Populi, fondato nel XII secolo in prossimita’ del ponte sul Serchio. Nel 1902 sul colle di Caproni si stabili’ Giovanni Pascoli: il poeta acquisto’ definitivamente la casa con il ricavato delle medaglie vinte ad Amsterdam nei certami di poesia latina, e la considero’ come la sua residenza principale fino all’anno della sua morte (1912) e qui trovera’ l’ispirazione per i suoi sonetti. Dopo averci trascorso le vacanze per alcuni anni, da quel momento la settecentesca villa della Bicocca divenne finalmente sua. La presenza del poeta e’ avvertibile ovunque. Il primo piano si compone di un arioso ingresso: a sinistra di esso, la cucina, il salotto da pranzo e un’altra stanzetta attigua, ex studiolo di Mariu’, attualmente sede dell’archivio, contenente i manoscritti autografi del Poeta, materiale che assomma a oltre 61.000 documenti. Il secondo piano si compone di una grande sala, ovvero lo studio del Poeta, di due salette piu’ grandi, adibite a biblioteca e di un salotto da cui si accede ad una terrazza coperta. Il Museo di Casa Pascoli e’ aperto al pubblico tutti i giorni, escluso il lunedi’ e il martedi’ mattina. Nella cappella della Casa riposano il Pascoli e la sorella prediletta, Mariu’.