Castello di Verruca (ruderi)

Croce sul colle del Castello

I ruderi dell’antico castello di Verruca si trovano nei pressi di Massa, in Valdinievole, e sono raggiungibili con breve camminata partendo dal Santuario di Croci. Il colle sul quale sorgeva e’ completamente coperto di vegetazione e nel punto piu’ alto, dove si trovava il nucleo centrale del maniero, e’ stata installata una croce in ferro, il cui basamento e’ formato dalle vecchie pietre delle mura. Tra la vegetazione s’intravedono solo i resti delle antiche mura, ma c’e’ una cosa che si e’ conservata ancora integra: l’antica cisterna. Un tempo questo castello era di proprieta’ pistoiese e costituiva l’avamposto di Pistoia contro i castelli della Valdinievole, di dominio lucchese: i manieri di Massa e Cozzile sono distanti solo poche centinaia di metri. Il castello e’ stato abitato fino al 1631, poiche’ quasi tutti i Verrucani erano emigrati a Massa, e lassu’ restava a custodia della chiesa un frate di nome Rocco il quale facendo una vita disonesta e piu’ da soldato che ministro di Dio, fu dal Consiglio licenziato. Allora i pochi abitanti rimasti o morirono a causa del contagio della peste o abbandonarono definitivamente le proprie case.

Da Montecatini procediamo in direzione Pescia: al primo semaforo, dopo Montecatini, in localita’ Margine Coperta, svoltiamo a destra in via Vangile. Procediamo in direzione della montagna fino a raggiungere via Vacchereccia: prima di arrivare a Massa, sulla destra, proprio nei pressi di un ristorante che sorge dove si trovava un antico mulino sulle sponde del rio Volata, ha inizio via Croci. La percorriamo fino a giungere al pianoro di Croci, dove si trova il Santuario della Beata Vergine del Carmelo (quota 370). Da qui, sulla destra del Santuario, partono due strade: noi prendiamo quella di destra (ci sarebbe anche il cartello con le indicazioni per il castello ma quando siamo venuti noi giaceva a terra e non era visibile). La percorriamo per poche decine di metri e al primo bivio che incontriamo andiamo a sinistra: in questo caso si trova anche il cartello che indica i ruderi di Verruca. Camminiamo per qualche centinaio di metri, sempre su strada asfaltata, fino a superare un’ultima abitazione. Ora la strada diventa sterrata e dopo poco incontriamo ancora un bivio: noi procediamo a dritto, tralasciando la strada che va a sinistra. Camminiamo ancora per qualche centinaio di metri fino a quando la vegetazione non si dirada e a destra notiamo un pianoro erboso: ad est del prato ci sono i resti di due vecchie abitazioni e a nord un piccolo laghetto per il servizio antincendi. Sempre ad est, oltre le fatiscenti case, si trova un piccolo colle; su questo si trovano i ruderi del castello di Verruca (quota 526)

Mura 1

Mura 2

L’antica cisterna del castello

Mura 3