Il lago Pratignano è uno degli specchi d’acqua che costellano il crinale appenninico: si trova in provincia di Modena, all’interno del Parco del Frignano, quasi al confine di questo parco con il Parco del Corno alle Scale che, invece, si trova in provincia di Bologna. Il lago di Pratignano è lo specchio d’acqua più ricco del Parco del Frignano per quanto riguarda vegetazione e composizione floristica, un biotopo prezioso e delicato. La depressione in cui è collocato ha origine da un fenomeno geologico detto di sdoppiamento delle creste. Solo parte del lago presenta uno specchio d’acqua libero che in estate si ricopre delle foglie di brasca comune. Tra la vegetazione palustre presente si segnalano grandi cespi di carici. I fusti sommersi del raro trifoglio fibrino sorreggono un tappeto galleggiante di sfagni, muschi che formano una torbiera, la più estesa dell’Appennino settentrionale. Fra la massa torbosa si trova la Drosera rotundifolia, pianta carnivora e relitto glaciale rarissimo: quella del lago Pratignano è l’unica presenza registrata in tutto l’Appennino emiliano.
L’itinerario ha inizio dall’antico borgo di Ospitale (quota 936): passiamo dalle case a monte di Ospitale per prendere il sentiero CAI n. 409. Camminiamo su strada sterrata fino a pervenire nei pressi del torrente Acquagrossa, che superiamo sopra un ponte in ferro. Saliamo sulla sponda opposta con il sentiero che tende a divenire via via sempre più stretto e più ripido: dopo alcuni tornanti, in mezzo ad un bosco, incontriamo la Fontana della Regina, che sgorga alla nostra destra. Poco dopo giungiamo in una zona chiamata Capanne l’Andrò (quota 1130, 30 minuti dalla partenza): qui il sentiero 409 svolta decisamente a sinistra e si inerpica lungo il fianco occidentale del monte Mancinello. Proseguendo il cammino il sentiero tende ad allargarsi: siamo in mezzo a una vasta faggeta e giungiamo a incrociare il sentiero CAI n. 401 (quota 1390, 1 h. e 20 minuti dalla partenza) proveniente da destra, che conduce da Trignano al Lago Scaffaiolo. Proseguiamo decisamente a sinistra e in poco tempo giungiamo sulle rive del lago Pratignano (1307 m. s.l.m., 2 h. dalla partenza.