Pian di Sco’ e’ nato e si sviluppato attorno all’antica Pieve di Santa Maria: il toponimo deriva per contrazione da Pian di Resco, dove per Resco s’intende il torrente che scorre in paese. I primi insediamenti umani sulla collina dove si trova si trova il borgo sono legati all’importante strada romana che vi transitava: la Cassia Vetus, che collegava Arezzo con Fiesole, evitando di transitare nella pianura del fiume Arno, spesso soggetta a allagamenti. Con il percorso della strada romana coincide l’attuale Strada dei Sette Ponti: proprio su di essa si affaccia la Pieve di Santa Maria, con le sue tre absidi e il suo snello campanile. Legata a Castelfranco di Sopra, Pian di Sco’ acquisi’ la propria autonomia nel 1809. Il Palazzo Comunale e’ stato eretto nel 1873, su disegno dell’architetto Emilio De Fabris.