Il monte Grondilice (1809 m. s.l.m.) si trova nelle Alpi Apuane, tra la Cresta Garnerone e il Monte Contrario, dal quale e’ separato dal Passo delle Pecore. La via piu’ breve per raggiungerne la vetta ha inizio dalla Val Serenaia, splendida conca racchiusa tra i monti Pisanino, Cavallo, Contrario, Grondilice, Cresta Garnerone e Pizzo d’Uccello. La montagna si presenta con rocce molto frastagliate, per cui e’ bene procedere con cautela: riteniamo, pertanto, che questo itinerario sia effettuabile solo da parte degli escursionisti piu’ esperti. Dalla vetta il panorama e’ meraviglioso: lo sguardo contempla moltissime cime delle Apuane, dal Pisanino alle Panie, ma da qui colpisce soprattutto la meravigliosa visione del Cavallo e delle sue gobbe e della frastagliata Cresta Garnerone, oltre alla bellissima Val Serenaia. In questo percorso inoltre e’ anche possibile usufruire dell’appoggio logistico di due Rifugi, il vecchio Rifugio Donegani (recentemente ristrutturato) alla partenza, e il nuovo Rifugio in localita’ Orto di Donna, costruito dal Parco Regionale delle Alpi Apuane, lungo il percorso di andata.
Dal vecchio Rifugio Donegani, (quota 1150) ci incamminiamo lungo la camionabile, oltrepassando la sbarra che proibisce l’accesso alle auto e proseguendo lungo la strada di lavoro delle cave: la salita e’ dura e dobbiamo stare attenti perché si passa proprio dove si svolge l’attivita’ di estrazione del marmo. In poco tempo si perviene ad un bivio: prendiamo il sentiero di sinistra che porta alla cava 27 e non quello di destra che conduce a Foce a Giovo. Camminando oltrepassiamo il nuovo Rifugio Orto di Donna (quota 1400, 1 h. dalla partenza), recentemente costruito del Parco Regionale della Alpi Apuane, e si perviene ad una cava in disuso chiamata cava 27, situata sotto il Passo delle Pecore (quota 1600, 1 h. e 45 minuti dalla partenza). Qui e’ necessario prestare attenzione perché sulla destra c’e’ un sentiero non segnalato molto bene (trattasi dei sentieri CAI n.186 e n.179 che qui procedono di pari passo) che dobbiamo prendere, per lasciarlo poco dopo per andare a sinistra lungo il sentiero CAI n.186. Questo ci porta con un’aspra salita alla Finestra del Grondilice, (quota 1750, 2 h. e 30 minuti dalla partenza), di qui si prende a destra seguendo i segnali azzurri e, prestando molta attenzione a causa del terreno scosceso e della roccia molto friabile, dopo poco giungiamo in vetta al Grondilice, (quota 1809, 3 h. dalla partenza).