Fabbiana e’ un piccolo borgo arroccato sulle prime propaggini appenniniche, posizionato a poca distanza da Piteccio, lungo l’antica strada che collegava Pistoia a Bologna passando prima dal Valico di Croce a Uzzo e poi dal Passo della Collina. E’ caratterizzato da stradine lastricate, da case in pietra, tra le quali s’aprono sottopassaggi a volta. Qui si trova l’Oratorio dei santi Fabiano e Sebastiano, edificato in questa forma nel 1791 da Bartolomeo Finocchi, come ricorda la lapide affissa sopra la porta d’ingresso. All’interno sono evidenti le tracce d’interventi successivi, soprattutto del XIX e XX secolo. L’attuale configurazione dell’oratorio deriva da interventi settecenteschi in cui fu ampliata un’antica cappella, corrispondente al braccio destro dell’attuale transetto. L’edificio è a croce latina con la navata coperta con soffitto ligneo sorretto da capriate, e le cappelle laterali, nei bracci del transetto, coperte a volta, così come il presbiterio. Esternamente è ben riconoscibile l’antica cappella, preceduta da portico su colonne in pietra e copertura lignea, in posizione arretrata rispetto alla facciata. Quest’ultima, a capanna e semplicemente intonacata, è caratterizzata portale d’ingresso architravato in pietra, sovrastato da un’apertura rettangolare con cornice in pietra. Sul retro si trova il campanile, dove sono collocate tre campane in bronzo.
Galleria di Fabbiana
Tra le venticinque galleria che si trovano sulla Ferrovia Porrettana nel tratto pistoiese, una delle più lunghe è quella di Fabbiana, che misura 852 metri.