La Sorgente dell’Acqua Zolfina sgorga a valle di Castelfranco di Sopra, da una piccola tubazione nell’alveo di un torrente noto come Fosso dell’Acqua Zolfina. L’ambiente e’ molto particolare, perche’ la fitta vegetazione non lascia passare nemmeno la luce del sole. Questa sorgente era gia’ nota nell’Ottocento col nome di Acqua di Mercatale: allora veniva usata nella cura di malattie della pelle e contro reumatismi e artriti, ma, non esistendo alcuna attrezzatura in loco, l’acqua veniva prelevata e trasportata a casa.
Durante il percorso dobbiamo seguire sempre i segnavia bianco – rossi del sentiero n. 51 del Cai per il Pratomagno. Si parte dalla Badia di San Salvatore a Soffena a Castelfranco di Sopra (quota 281) e ci si dirige ad est (direzione Loro Ciuffenna) lungo la Strada Provinciale 1 dei Setteponti. Se ne percorre, pero’, solo un breve tratto, perche’, poco dopo, localita’ Affrico (quota 275) notiamo sulla destra le indicazioni per il sentiero n. 51 (qui c’e’ anche l’indicazione per il Ristorante Il Corvo). Percorso un breve tratto della strada bianca il sentiero va a sinistra scendendo un ciglio erboso e poi prosegue verso sud: e’ impossibile sbagliare perche’ sempre ci accompagnano i segnavia bianco – rossi del sentiero 51. Scendiamo di quota lungo il sentiero che costeggia sempre sulla sua riva destra il Fosso dell’Acqua Zolfina: ad un certo punto un cartello ci segnala proprio la Sorgente dell’Acqua Zolfina (quota 190).