Il paese de Le Grazie sorge sui contrafforti dell’Appennino tosco – emiliano, lungo l’antica strada che collegava Pistoia a Bologna transitando per l’antica Pieve di Saturnana, che fungeva anche da ospedale per i viandanti. Il piccolo borgo si e’ sviluppato attorno all’Oratorio di Tacigliana, costruito nel 1622 dal popolo di Saturnana: fu il vescovo di Pistoia Scipione de’ Ricci che nel 1783 elesse al rango di parrocchia quest’oratorio dandogli il nuovo toponimo di Santa Maria delle Grazie; il nome della chiesa si e’ esteso poi all’intero paese. L’edificio religioso ai presenta all’interno con tre navate, divise da pilastri con archi a sesto ribassato e soffitto in legno.
Chiesa di Santa Maria – Sorto nel 1622, come oratorio dipendente dalla Pieve di Saturnana, l’edificio presenta una pianta a tre navate suddivise da pilastri che sorreggono arcate a sesto ribassato. La navata centrale, coperta da soffitto ligneo sorretto da capriate, termina con abside semicircolare su cui si aprono due monofore archirotonde. Esternamente la chiesa presenta una facciata a capanna intonacata e tripartita da lesene, in corrispondenza delle navate interne. Sulla navata centrale si apre il portale d’ingresso, con architrave in pietra, sormontato da finestra rettangolare; sulle navate laterali si aprono due monofore.