Incisa in Val d’Arno e’ una grossa cittadina situata lungo il corso del fiume Arno sull’antica strada, la Via Cassia Adrianea, che collegava Firenze ad Arezzo. Il toponimo trae origine dal latino incisus, riferito al taglio particolare delle rocce del punto in cui, in eta’ pliocenica, terminava lo specchio lacustre formato dall’Arno fra il Pratomagno e i monti del Chianti. Tra gli edifici presenti nel borgo si segnalano la Torre della Bandinella, la chiesa del Vivaio, la chiesa di S. Alessandro, eretta nel 1786 sul luogo della soppressa Compagnia del Corpus Domini, la Casa del Petrarca, dove il poeta, nato ad Arezzo, trascorse i primi sette anni di vita in quella che era la dei suoi genitori, originari proprio di Incisa, l’Oratorio del Crocifisso, eretto nel 1300, ma modificato nel corso del 1600, che custodisce un crocifisso assai venerato perché ritenuto miracoloso, e il Museo d’Arte Sacra, che si trova presso l’Oratorio del Crocifisso e che custodisce pregevoli opere d’arte.