Rapolano Terme e’ uno dei sei Comuni che formano il comprensorio delle Crete Senesi: gli altri cinque sono Asciano, San Giovanni d’Asso, Trequanda, Monteroni d’Arbia e Buonconvento. Sede di terme di origine romana, presenta ancora oggi un’antica porta sul suo lato sud, la Porta dei Tintori, cosi’ chiamata per l’attivita’ che si svolgeva nel quartiere in cui si trova, formata da una torre quadrata con apertura ad arco. Fra gli edifici religiosi presenti in paese citiamo la chiesa di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1646, ma il cui attuale aspetto risale al 1830, e la chiesa della Misericordia, con semplice facciata a mattoni e portale in travertino. Due sono gli Stabilimenti Termali presenti poco fuori del borgo: la Terme San Giovanni e le Terme Antica Querciolaia. Le Terme San Giovanni, note un tempo con il nome di Bagni Marii, sono alimentate da una sorgente solfureo – bicarbonato – calcica che sgorga dentro una campana di vetro: fino a qualche anno fa la sorgente zampillava libera a intervalli di circa tredici minuti e il getto dell’acqua arrivava fino a cinque metri d’altezza. Le Terme Antica Querciolaia, note un tempo con il nome di Bagni Caldi e Temperati (o Bagni Arrigucci), sono formate da un edificio ottocentesco, restaurato con sapienza, e dai nuovi reparti: a queste terme, nell’agosto 1867, veniva Giuseppe Garibaldi a curare la ferita ricevuta in Aspromonte quando era ospite del Conte Boninsegni nel vicino borgo di Poggio Santa Cecilia.