Il Passo della Nevaia si trova a 1635 m. s.l.m. nell’Appennino tosco – emiliano: e’ posizionato proprio sul sentiero Cai n.00, il sentiero di crinale. Da qui in breve tempo si arriva al monte Gennaio (1814 m. s.l.m.). Il luogo e’ assai bello e deriva il toponimo dal fatto che e’ coperto di neve durante tutto l’inverno: siamo appena fuori della faggeta e tutto intorno si trovano vaste distese di mirtilli. Il panorama comincia ad essere interessante e si cominciano a intravedere le cime dell’Appennino. E’ interessante notare che dal Passo delle Nevaia transitava un’antichissima strada di collegamento fra la Toscana e l’Emilia, addirittura una strada preistorica che partendo dalla Nievole, transitava per Casore del Monte, Gavinana e giungeva a Modena.
L’itinerario per il Passo della Nevaia inizia dalla localita’ di Pratorsi (quota 1330), che si trova a 8,5 k. da Gavinana: infatti raggiunto questo bel borgo, poche centinaia di metri a nord del paese, sulla strada per San Marcello Pistoiese, da via della Battaglia inizia sul lato monte la strada per Pian di Pratorsi. Da Pratorsi, sul lato nord del piazzale, ha inizio il sentiero. Dopo pochi minuti di cammino incrociamo sulla nostra destra il sentiero 00. Da questo bivio con il sentiero 00 (quota 1400) seguiremo sempre lo stesso 00. Dopo pochi minuti raggiungiamo la localita’ di Maceglia (quota 1430): in questa localita’ nel corso della Seconda Guerra Mondiale hanno perso la vita due partigiani uccisi dai tedeschi. come attestano una vecchia croce in ferro e un monumento di recente costruzione. Ora, sempre seguendo il sentiero 00, raggiungiamo il Poggio dei Malandrini (quota 1577) e da qui, in quindici minuti di cammino, giungiamo al Passo della Nevaia (quota 1635, 1 h. e 15 minuti dalla partenza).
Monumento alla Maceglia | Poggio dei Malandrini |
Panorama dal Passo della Nevaia |