Nel Comune di Rignano sull’Arno, alla base delle colline che dal Convento dell’Incontro e Villamagna degradano verso il corso del fiume Arno, sorge l’antico Castello di Castiglionchio, chiamato anche Castellonchio. Citato per la prima volta in un atto del 1066, insieme alla chiesa di S. Maria, che si trova all’interno delle sue mura, nel corso dei secoli ha cambiato numerose volte proprietario: nel 1269, dopo la battaglia di Montaperti del 1260, i ghibellini vincitori lo danneggiarono gravemente perché di proprieta’ della famiglia guelfa dei Da Quona del lato detto poi da Castiglionchio, figli e nipoti degli originari compratori. Il castello e’ circondato da una cinta muraria, che include anche la chiesa di S. Maria e il torrione dalla pianta quadrata, che e’ il nucleo piu’ antico del complesso. Esistono ancora due porte d’accesso al castello. Qui sono nati Lapo da Castiglionchio detto il Vecchio, docente di diritto canonico e amico del Petrarca, e Lapo da Castiglionchio detto il Giovane, nipote di Lapo il Vecchio, considerato il maggiore traduttore dal greco in latino del Quattrocento.