Nel piccolo campo di calcio che fronteggia la chiesa di San Biagio a Piuvica si trova una maestosa pianta di Platano che e’ stata registrata nel 2005 tra le Piante Monumentali della Toscana. La piana si biforca a due metri d’altezza: l’unica limitazione allo sviluppo dell’apparato radicale e’ costituita dalla strada, presente sul lato esposto a sud. Le sue dimensioni corrispondono ad una circonferenza del fusto superiore ai 5 metri ed un’altezza di 28 metri: l’età supera i 150 anni.
Platano – Il platano comune appartiene al gruppo degli alberi a latifoglie ed è un ibrido nato dall’incrocio fra il platano occidentale (originario degli Stati Uniti d’America) e il platano orientale (originario dell’Asia minore e dei Balcani). E’ arrivato in Italia verso la fine del 1600. L’albero del platano comune può arrivare ad un’altezza di 30 metri e ce ne sono alcuni che hanno anche 1000 anni d’età. Il tronco è diritto, con una corteccia a scaglie giallastre. Ha foglie caduche di grandi dimensioni (possono misurare anche 20 cm), coriacee, leggermente dentate, con tre o sette lobi. I suoi germogli sono ricoperti di una peluria marrone che rimane sulle foglie per un certo periodo prima di disperdersi nell’aria. I frutti sono sferici e pelosi e crescono all’apice dei rami, solitari o a gruppi di 2 o 5: maturano in autunno e si disperdono nel vento a primavera. Ha una crescita rapida, soprattutto se messo a dimora in un terreno profondo e fresco. Tollera molto bene le potature ma attenzione alle ferite che possono permettere lo svilupparsi di un fungo mortale per la pianta. È un albero molto resistente e non necessita di cure particolari.