Il Monte Borra Grande, 1855 m. s.l.m., e’ situato sul crinale dell’Appennino tosco – emiliano, fra la Cima Belfiore e il Monte La Nuda: e’ considerata un’antecima di quest’ultima, anche se possiede una fisionomia ben distinta. Sul lato sud presenta un profondo vallone, molto noto agli escursionisti: il Vallone di Borra Grande.
Sulla destra della strada che dal Passo del Cerreto (quota 1261) conduce a Cerreto Laghi, ha inizio una sterrata contraddistinta dai segnavia del sentiero Cai n. 00: questa strada termina nei pressi di una fonte. Da qui si continua il cammino lungo una mulattiera entrando nella valle del Torrente Rosaro. S’incontra un sentiero segnalato proveniente da sinistra, poi si prosegue piu’ ripidamente su un sentiero a tratti sassoso. Piu’ in alto si incontra il segnavia 96, incrocio sentieri Cai 00 e 96 (quota 1420) proveniente da destra, ma si continua a salire sul sentiero 00 fino a giungere, con breve deviazione, al Bivacco Rosario (quota 1612), piccola costruzione sempre aperta, costruita negli anni ’70 del Novecento dal CAI di Fivizzano. Poi si risale il circo terminale del vallone, fino a raggiungere una selletta sul crinale (quota 1780) che collega il Monte la Nuda al Gendarme. Qui si va a sinistra, rimontando il crinale fino alla vetta del Monte la Nuda (quota 1895). Dal Monte La Nuda si riprende il cammino andando in direzione est lungo il sentiero 00 di crinale, fino a pervenire al Monte Bora Grande (quota 1855, 3 h. dalla partenza).