Maresca e’ una frazione del Comune di San Marcello Pistoiese ed e’ posta nella valle dell’omonimo torrente. Oggi ha vocazione prevalentemente turistica, ma vanta antiche tradizioni industriali, dovute alla ricchezza di alberi dei suoi boschi e all’abbondanza delle acque. Infatti, grazie al calore prodotto bruciando il locale legname e al movimento delle macchine generato dall’acqua dei suoi torrenti, qui erano in funzione ferriere (che lavoravano il ferro proveniente dall’Isola d’Elba) e mulini. La chiesa parrocchiale e’ dedicata a San Gregorio Magno: costruita nel XVII secolo, e’ stato ricostruita dopo i gravi danneggiamenti subiti nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che provocarono anche gravi danni a tutto il paese.
Chiesa di San Gregorio Magno – In origine la terra di Maresca dipendeva dalla pieve di Gavinana, con Bardalone e Pontepetri. Il 22 giugno 1623, al tempo del pievano Alessandro Gaggioli e per volontà di Pompeo e Girolamo Rospigliosi, fu posta la prima pietra dell’oratorio di Maresca, intitolato alla Madonna del Rosario e a S. Carlo. L’edificio fu terminato e consacrato nel 1628. Il primitivo impianto seicentesco subì una radicale ristrutturazione fra il 18000 e il 1830, in conseguenza del fatto che l’oratorio era stato elevato al rango di chiesa parrocchiale (1785) per volontà del vescovo Scipione de’ Ricci. Il pavimento a tassellato di pietre di vario colore risale al 1851.Altri lavori dovettero essere fatti verso la fine dell’800, dato che la chiesa fu riconsacrata nel 1901. Verso il 1930 la chiesa fu ornata con materiali lapidei di età barocca (altare maggiore e balaustra di recinzione della zona presbiteriale) provenienti dal restauro di S. Andrea a Pistoia. Nel 1944 un bombardamento distrusse il tetto e il catino dell’abside affrescato dal pittore Valiani: di questo ciclo pittorico sono sopravvissute le quattro volte con gli Evangelisti e, sulle pareti laterali del presbiterio, le immagini dei santi Pietro e Paolo. Nel 1962 fu rifatto l’impiantito a tassellato marmoreo nello stile originario (1851). L’esterno presenta una facciata tripartita con corpo centrale avanzato con portichetto incorporato, impostato su due colonne e due semicolonne alle estremità, rialzato su cinque gradini; due finestre achirotonde con cornice in pietra ai lati, oculo soprastante, coronamento a timpano. L’interno denota l’impianto originario dell’oratorio, (terza campata a partire dalla porta) con i successivi ampliamenti (prima e seconda campata con volte a vela, zona presbiteriale con cupola emisferica e abside). L’aspetto attuale è di stile classicistico ottocentesco, con residui dell’arredo originario del secolo XVII. Appoggiato alla facciata interna si trova un vestibolo a serliana. Il campanile, costruito con paramento murario in pietra non intonacata, è ubicato alla sinistra. La Chiesa di San Gregorio Magno a Maresca sorge sulla piazza principale del paese, ma un tempo si trovava isolata, adiacente al Palazzo Appiani – Rospigliosi, con il quale costituiva il nucleo originario. Fra il 1960 e il 1965, poi, fu costruita la canonica addossata alla chiesa.